La recessione gengivale è l’arretramento della gengiva dalla sua posizione originaria verso la radice del dente che risulta più scoperto e più visibile della sua normale posizione.
La recessione gengivale coincide, quindi, con un "allungamento" della corona clinica del dente, poiché la radice anatomica viene "denudata", trovandosi così esposta all'ambiente orale circostante: ciò costituisce un inconveniente sia estetico sia funzionale poiché provoca la sensibilità della radice.
Tra i fattori che favoriscono la recessione gengivale possiamo ricordare i più frequenti:
- mancanza congenita di adeguata gengiva aderente.
- inserzioni muscolari o di frenuli aberranti.
- tecniche errate di igiene orale (spazzolare i denti troppo violentemente) in presenza di situazioni anatomiche predisponenti.
- riposizionamenti ortodontici non corretti.
- manufatti protesici con margini debordanti.
- restauri conservativi non corretti.
Il trattamento chirurgico delle recessioni gengivali, tra i più difficili in terapia parodontale, migliora l'estetica e l'ipersensibilità radicolare, consentendo una più efficace difesa dai traumi della masticazione e una igiene più accurata.
Presso lo Studio Odontoiatrico del dott. Lensi effettuiamo chirurgia muco-gengivale, trattando con successo differenti problematiche.
Occorre tener presente che ogni recessione ha il suo intervento di elezione e che non tutte necessitano di trattamento.
Nelle foto qui sotto è illustrata la situazione iniziale e in fase di guarigione di un paziente con arretramento gengivale trattato.
La nostra vasta gamma di servizi ci permette di andare in contro ad ogni esigenza del paziente con preventivi personalizzati.